L’imprevisto

L’imprevisto

Un imprevisto è la sola speranza, poiché unicamente un fatto imprevisto ha il potere di smantellare le nostre erronee e fragili aspettative che conferiscono alla nostra esistenza un’illusione di stabilità. Tali aspettative ci traggono in inganno, facendoci credere di essere al sicuro e mantenendoci ancorati alle nostre previsioni. Nella nostra vita, è necessario che accada qualcosa che sfugga ai nostri piani, che trascenda i nostri progetti e le nostre predisposizioni; un qualcosa che provenga dall’esterno, senza che lo abbiamo cercato, e non come risultato del nostro impegno.

Montale “Prima del viaggio”

Prima del viaggio si scrutano gli orari,
le coincidenze, le soste, le pernottazioni
e le prenotazioni (di camere con bagno
o doccia, a un letto o due o addirittura un flat);
si consultano
le guide Hachette e quelle dei musei,
si cambiano valute, si dividono
franchi da escudos, rubli da copechi;
prima del viaggio s’informa
qualche amico o parente, si controllano
valige e passaporti, si completa
il corredo, si acquista un supplemento
di lamette da barba, eventualmente
sii dà un’occhiata al testamento, pura
scaramanzia perché i disastri aerei
in percentuale sono nulla;
prima
del viaggio si è tranquilli ma si sospetta che
il saggio non si muova e che il piacere
di ritornare costi uno sproposito.
E poi si parte e tutto è O.K. e tutto
è per il meglio e inutile.
……………………………………
E ora, che ne sarà
del mio viaggio?
Troppo accuratamente l’ho studiato
senza saperne nulla. Un imprevisto
è la sola speranza. Ma mi dicono
che è una stoltezza dirselo.